PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DI UN COMPLESSO EDILIZIO RURALE SITO IN LOC. MONTARONE DEL COMUNE DI BEVAGNA

Committente: Azienda agricola Livon (privato) – Bevagna
Opera: Restrutturazione ed ampliamento
Anno: 2002 – 2007
Prestazioni Svolte: Progetto ed Esecuzione Lavori

Il Fuso di Rasiglia

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Link video “Il Fuso di Rasiglia” time laps

 

Rasiglia è il luogo che ha visto nascere e crescere gli avi e la famiglia cui appartengo.

Pur se nato a Foligno, ho iniziato fin da piccolo a nutrire affetto per il paese, affetto che è accresciuto di anno in anno man mano che ho visto aumentare quel senso di unione e di partecipazione di tutti quei cittadini legati in qualche modo al paese, anche se non residenti.

L’idea del “fuso”,oggetto simbolo pensato ed elaborato per Rasiglia, è nata circa un anno fa, mentre, intento a studiare qualche possibile elemento di design (scultoreo) per abbellire gli spazi di relazione del lanificio, ho tentato di rappresentare quello spirito di partecipazione e coesione che il paese per voce dell’ “Associazione Rasiglia e le sue Sorgenti” ha espresso nelle varie occasioni conviviali, nelle attività manuali e culturali, nelle iniziative sognate insieme per il suo futuro, ecc., compresa la continua vicinanza  mostrata nei confronti dei lavori di restauro che abbiamo posto in essere.

Il fuso è forse il simbolo più adatto o comunque più vicino alla storia produttiva del paese che sicuramente ha prodotto, pur indirettamente, proficue relazioni  territoriali di ampia scala ed allo stesso tempo  ha creato riconoscibilità per il luogo in armonia con le altre bellezze ed emergenze ambientali della valle del Menotre.

Il progetto del fuso prevede la composizione di più elementi, tutti diversi tra loro ma tutti uniti da una stessa logica, dimostrabile come le relazioni tra i numeri; è un modesto progetto anche se non semplice da realizzare e che solo la tecnologia di oggi permette di perseguire abbastanza speditamente  con gli strumenti che il progresso ci offre; è la proposta di un’installazione (temporanea) messa in atto da più mani: come tanti uomini dalla personalità individuale che partecipano uniti alla costruzione di una cosa comune.

Vuole essere, senza enfasi, la rappresentazione simbolica dell’unione delle persone che l’“Associazione…” è riuscita a far nascere, mantenere e proiettare in avanti.

L’opera non è altro che un simbolo, una prova di design che cerca un consenso, e che allo stesso tempo tenta di rappresentare quasi idealmente il “consenso” che viene giornalmente offerto dal “volontariato e dall’”unione”.

… Le cerniere che legano i pezzi, oltre al ruolo meccanico che devono assolvere, vogliono simbolizzare, infatti il senso dell’unione; i singoli elementi rappresentano idealmente le persone che contribuiscono ed hanno contribuito con impegno e continuità a rendere onori al paese di Rasiglia.

I fori, praticati nei singoli pezzi che si aprono sempre di più man mano che la struttura sale, rendendola sempre più leggera, vogliono essere partecipi della costruzione di un rapporto di unione dalle solide radici tra la terra e gli spazi infiniti.

Maurizio.

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